Scarpe di sicurezza: guida pratica per l'uso in ambiente di lavoro
Le scarpe di sicurezza sono un elemento fondamentale della protezione personale sul lavoro: proteggono da urti, schiacciamenti, forature e scivolamenti, influenzando comfort e produttività. Questa guida spiega come scegliere, usare e mantenere le calzature adatte a diversi contesti, con indicazioni pratiche per ambienti industriali e per chi studia le opzioni di safety gear nel workplace.
Questo articolo ha solo scopo informativo e non deve essere considerato come consulenza medica. Consultare un professionista sanitario qualificato per indicazioni e trattamenti personalizzati.
Safety: caratteristiche essenziali delle scarpe
Le scarpe di safety devono offrire protezione del puntale (in acciaio, composito o alluminio), suola antiscivolo e resistenza agli agenti chimici o oli quando necessario. Controllare la marcatura CE e le sigle normative europee (ad esempio EN ISO 20345) aiuta a capire il livello di protezione. Alcune calzature includono anche proprietà antistatiche o isolamento elettrico, utili in ambienti specifici.
Per valutare la safety, verificare il materiale del puntale, la flessibilità della suola e la presenza di rinforzi laterali. Il comfort non è secondario: una calzatura troppo rigida può causare affaticamento e scarsa postura, aumentando il rischio di incidenti indiretti.
Work: come scegliere per il proprio lavoro
La scelta dipende dal tipo di attività: lavori di magazzino richiedono protezione contro l’impatto e la perforazione; lavori su superfici scivolose privilegiano suole con alta resistenza allo scivolamento. Considerare anche fattori come la durata del turno, il tipo di calzata e la necessità di calzature impermeabili o traspiranti.
Provare le scarpe con i calzini che si usano abitualmente e verificare lo spazio per le dita è fondamentale. Per ruoli con movimentazione di carichi, scegliere una calzatura che offra supporto al tallone e stabilità laterale per ridurre il rischio di distorsioni.
Industrial: requisiti per ambienti industriali
In ambito industrial le condizioni variano molto: presenza di metalli caldi, sostanze corrosive, superfici irregolari o elettricità. Le scarpe devono essere selezionate in base ai rischi specifici: ad esempio, per lavori con rischio di penetrazione è utile una lamina anti-perforazione; per ambienti con rischio chimico servono materiali resistenti agli agenti aggressivi.
La classificazione S1, S2, S3 (o relative varianti) indica funzionalità diverse: S3 include suola antiperforazione e resistenza all’acqua, mentre S1 è più basica ma può avere proprietà antistatiche. Consultare le schede tecniche del produttore per verificare l’idoneità al contesto industriale.
Safety gear: compatibilità con altri dispositivi di protezione
Le scarpe fanno parte del più ampio safety gear che include caschi, guanti, occhiali e protezioni per l’udito. È importante che tutti i dispositivi siano compatibili: ad esempio, gambali o copriscarpe non devono limitare la mobilità o compromettere la ventilazione delle calzature. Nei casi in cui si utilizzano DPI multipli, valutare l’equilibrio tra protezione e comfort.
Formazione e procedure aziendali devono indicare come abbinare le scarpe ad altri dispositivi; il personale va istruito sull’importanza di non scambiare o alterare i DPI, e sulla necessità di segnalare anomalie come suole usurate o puntali deformati.
Workplace: manutenzione, ispezione e sostituzione
Una corretta manutenzione allunga la vita utile delle scarpe e mantiene i livelli di sicurezza. Pulire regolarmente le suole, asciugare le calzature bagnate lontano da fonti dirette di calore e sostituire le solette quando consumate sono pratiche utili. Ispezionare le cuciture, la suola e il puntale almeno mensilmente in base all’uso intenso.
Non esiste una regola fissa per la sostituzione: dipende dall’uso e dal tipo di rischio. In molti casi è consigliabile valutare lo stato ogni 6–12 mesi, o immediatamente se si riscontrano danni visibili o riduzione delle proprietà antiscivolo. Tenere un registro delle scorte e delle sostituzioni nei local services della tua azienda aiuta a garantire continuità nella protezione.
Conclusione
Le scarpe di sicurezza sono un investimento diretto nella protezione e nella produttività sul luogo di lavoro: scegliere il giusto modello richiede valutazione del rischio, compatibilità con altri safety gear e attenzione alla manutenzione. Conoscere le normative e provare le calzature in condizioni reali aiuta a garantire comfort e sicurezza nell’ambiente industriale e in altri contesti di lavoro.